Il team di Signal lavora sullo sviluppo di tecnologie open source per la privacy con lo scopo di salvaguardare la libera espressione nelle comunicazioni di tutto il mondo.
Nel nostro prodotto di punta, Signal Messenger, mettiamo la privacy dei nostri utenti e dei loro dati sempre al primo posto, evitando che tali informazioni finiscano nelle mani di terze parti (incluse le nostre). Signal non "gestisce i dati degli utenti": ci occupiamo solo di proteggere la tua privacy.
Crediamo nel mondo Open Source e siamo parte attiva di questa community: per tal motivo, pubblichiamo le nostre tecnologie e condividiamo le nostre conoscenze per incoraggiare altre società a usarle nei loro prodotti e servizi.
Signal Foundation è una società non profit 501c3. Il cammino di Signal come società ha sempre seguito la strada del non profit: vogliamo provare al mondo intero che anche le società non profit possono innovare e crescere come altri business spinti invece dal profitto.
Abbiamo istituito la Signal Foundation come società di controllo di Signal Messenger perché puntiamo un giorno a promuovere altri progetti legati alla protezione della privacy e alla nostra missione come società.
Facciamo affidamento sul supporto della nostra community per rendere disponibile Signal Messenger come app gratuita per milioni di persone nel mondo. Possiamo contare anche sul tuo di aiuto?
Abbiamo istituito la Signal Foundation come società di controllo di Signal Messenger perché puntiamo un giorno a promuovere altri progetti legati alla protezione della privacy e alla nostra missione come società.
Facciamo affidamento sul supporto della nostra community per rendere disponibile Signal Messenger come app gratuita per milioni di persone nel mondo. Possiamo contare anche sul tuo di aiuto?
Brian Acton è un imprenditore e sviluppatore informatico che ha cofondato l'app di messaggistica più conosciuta al mondo nel 2009, ovvero WhatsApp. Dopo la vendita dell'app a Facebook nel 2014, Acton ha deciso di lasciare la società per via di differenze di pensiero relative alla gestione dei dati personali degli utenti e alla pubblicità mirata, preferendo impegnarsi in progetti legati al mondo non profit. A febbraio 2018, Acton ha investito 50 milioni di dollari (provenienti dalle sue finanze) per aprire i battenti della Signal Foundation insieme a Moxie Marlinspike. La Signal Foundation è una società non profit che si dedica al lavoro fondamentale di rendere la comunicazione privata accessibile, sicura e universale.
Prima di fondare WhatsApp e la Signal Foundation, Acton ha lavorato come sviluppatore software per più di 25 anni presso società come Apple, Yahoo e Adobe.
Moxie Marlinspike è il fondatore di Signal.
Meredith Whittaker è Presidente di Signal e membro del Consiglio di Amministrazione della Signal Foundation.
Ha oltre 17 anni di esperienza nel mondo della tecnologia, in settori di diverso tipo come quello industriale, accademico e governativo. Prima di entrare in Signal con la carica di Presidente, ha lavorato come Minderoo Research Professor presso la NYU (New York University) e ha ricoperto il ruolo di Direttrice della facoltà del AI Now Institute (che ha anche cofondato). Le sue ricerche e il suo lavoro accademico hanno aiutato il settore tech a sviluppare delle policy più specifiche per l'IA, per meglio comprendere le pratiche di sorveglianza e la concentrazione di risorse industriali che l'IA moderna richiede. Prima della sua esperienza presso la NYU, ha lavorato per più di 10 anni in Google, dove ha guidato team di prodotto e di ingegneria, fondando anche il Google Open Research Group e cofondando M-Lab, una piattaforma di misurazione di rete distribuita a livello globale che oggi fornisce la più grande fonte di open data al mondo sulle prestazioni di Internet. Sempre in Google, ha dato il suo contributo anche nel processo di Lead Organizing. Inoltre, è stata una delle figure chiave nell'iniziativa di chiedere un maggiore sforzo a Google per rispondere con efficacia ai dubbi e preoccupazioni legate all'IA e ai potenziali rischi legati a un suo uso scorretto, così come è stata una delle principali figure durante l'organizzazione del famoso Google Walkout. Ha lavorato come consigliera per la Casa Bianca, l'FCC, la Città di New York, il Parlamento Europeo e molte altre organizzazioni governative e altre operanti nella società civile, per dare il suo contributo su questioni come privacy, sicurezza, intelligenza artificiale, policy per Internet e misurazione e raccolta dati. E, di recente, ha completato il suo mandato come Senior Advisor per l'IA presso la presidenza della US Federal Trade Commission.